Candeggina come disinfettante: ecco il rimedio definitivo

La candeggina, un prodotto comunemente utilizzato nell pulizie domestiche, è un disinfettante e sbiancante molto potente. Possiede un pincipio attivo che è l’ipoclorito di sodio, un composto chimico che, in una soluzione acquosa, presenta un forte ossidante. Una caratteristica che permette di distruggere un’ampia gamma di microrganismi, come batteri, virus e funghi.

La candeggina è un disinfettante molto efficace grazie alle sue capacità di uccidere un’ampia gamma di batteri, visru e funghi. Inoltre, è un prodotto facilmente reperibile in commercio ed è abbastanza economico. Scopriamo insieme, in questo articolo, quali sono i vantaggi e gli svantaggi nell’utilizzare questo prodotto.

Vantaggi e limiti della candeggina

Come già detto, la candeggina rappresenta un’ottima soluzione disinfettante in molte situazioni. E’ in grado di eliminare un’ampia gamma di microorganismi periolosi per il nostro organismo. E’ un prodotto facilmente reperibile a basso costo. E’ la sua azione agisce rapidamente sulle superfici.

Tuttavia occorre menzionare anche i limiti e gli svantaggi di questo prodotto che non sempre è miracoloso. Innanzitutto è irrita la pelle, gli occhi e le vie respiratorie. E’ anche un prodotto corrosivo che può danneggiare alcune superfici come i metalli, i tessuti colorati e il legno. Inoltre, contiene sostante tossiche che se ingerite causano gravi problemi di salute. Infine, non sempre è la soluzione migliore, esistono situazioni in cui l’utilizzo della candeggina non è consigliato, ad esempio sulle superfici delicate o in presenza di bambini e animali domestici.

Come utilizzare la candeggina correttamente

Se hai deciso di utilizzare la candeggina come disinfettante è molto importante che segua determinati step:

  • Segui sempre le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto per ottenere la diluizione giusta.
  • Usa i guanti protettivi durante l’utilizzo.
  • Utilizza la candeggina in ambienti ben ventilati.
  • Assicurati che le superfici da trattare siano compatibili con l’utilizzo della candeggina.
  • Lascia agire la soluzione per il tempo indicato sulle istruzioni.
  • Risciacqua abbondantemente la superficie trattata con acqua pulita.

Esistono, tuttavia, delle alternative alla candeggina, come ad esempio l’acqua ossigenata, l’aceto bianco, il bicarbonato di sodio e prodotti a base di enzimi. Prodotti naturali e organiche che sono in grado di pulire e disinfettare le superfici senza danneggiarle eccessivamente.

Conclusione

Abbiamo visto come la candeggina rappresenti un potente disinfettante per alcune superfici. Ma che deve essere usata con cautela e nel rispetto delle precauzioni d’uso. Non è adatta a tutte le superfici sopratutto per il legni, per i tessuti colorati e per gli oggetti in metallo. Per una pulizia efficace e sicura, è consigliabile valutare diverse alternative disponibili e scegliere il prodotto più adatto alle proprie esigenze.

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