Allerta olio d’oliva: ecco le marche da non acquistare mai al supermercato

L’olio d’oliva è un condimento indispensabile nelle nostre cucine, soprattutto nella tradizione culinaria italiana. E’ principalmente legato alla cultura e alla tradizione mediterranea ed è famoso per il suo indescrivibile sapore e per i suoi benefici per la salute. L’olio di oliva si ottiene dalla spremitura delle olive, il frutto dell’albero dell’ulivo.

Esistono diversi tipi di oli d’oliva. La tipologia più comune è l‘olio extravergine d’oliva, che si ottiene dalla prima premitura a freddo delle olive. Quest’olio ha un sapore molto fruttato, con un retrogusto talvolta amaro talvolta piccante. Si utilizza a crudo ed esalta i piatti. Un altro tipo è l‘olio vergine di oliva, molto simile a quello extravergine ma molto più acido. Poi c’è l’olio di oliva, che si ottiene da un olio vergine e uno raffinato. Ha un sapore più neutro e si utilizza spesso per cucinare. E’ importante scegliere l’olio di oliva più adatto e salutare. Vediamo come sceglierlo.

Come scegliere un buon olio d’oliva

L’olio di oliva è un ottimo condimento per le nostre ricette, ma è importante scegliere un olio di buona qualità. Se compriamo un olio di oliva di buona qualità, questo può apportare numerosi benefici per la nostra salute: questo è ricco di grassi monoinsaturi, antiossidanti e vitamina E che contribuiscono a ridurre i livelli del colesterolo “cattivo”, LDL, e diminuiscono i rischi di sviluppare malattie cardiovascolari.

Per assicurarsi della buona qualità dell’olio, controlla la provenienza delle olive, preferendo le varietà in cui l’indicazione dell’origine è più precisa. Verifica anche se l’olio è di origine biologica. Inoltre, un olio di buona qualità ha un indice di acidità molto basso, sotto lo 0,8%. In più, osserva il colore dell’olio: questo varia dal verde intenso al dorato in base alla tipologia di oliva utilizzata e al loro grado di maturazione. Controlla la data di raccolta: una data più recente garantisce la freschezza dell’olio.

Altri consigli

L’olio di oliva è, appunto, un condimento molto importante sia per insaporire i piatti sia per i numerosi benefici che esso apporta alla nostra salute. Inoltre, ha un sapore intenso, con un retrogusto che può essere fruttato, piccante o amaro a seconda della varietà di olive e alla loro provenienza. Vediamo qualche altro consiglio per scegliere un buon olio d’oliva:

  • Acquista l’olio direttamente nei frantoi, dove potrai conoscere la storia e scegliere la varietà per te più gustosa;
  • Fai attenzione al profumo dell’olio: un buon olio ha di solito un profumo intenso e fruttato;
  • Scegli l’olio in bottiglie di vetro scuro, perché lo proteggono dalla luce;
  • Non conservare l’olio in frigorifero, perché si potrebbe solidificare e perdere i suoi nutrienti.

Tuttavia, come per ogni alimento, devi consumare l’olio di oliva con moderazione. Infatti, l’olio di oliva è un condimento molto calorico e un suo consumo eccessivo può comportare, a lungo andare, un aumento di peso. Inoltre, in persone già predisposte, un consumo eccessivo di olio può causare calcoli biliari. In alcune persone, seppur rare, l’olio d’oliva può portare a reazioni allergiche anche presenti, per cui in questi casi è importante escludere il suo utilizzo.

L’olio di oliva non è solo un condimento salutare, ma è un elemento fondamentale della cultura e tradizione mediterranea. E’ importante scegliere un olio di oliva di buona qualità sia perché questo ha un sapore più intenso sia perché è molto più ricco di benefici per la nostra salute. E’ quindi essenziale perdere del tempo a leggere le etichette delle bottiglie oppure comprarlo direttamente in un frantoio di fiducia.

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