“Mangiare carne fa male!”: attenzione, ecco cosa può accadere

La carne è un alimento molto apprezzato per la sua varietà e il suo sapore. Esistono tre categorie generali di carne che si differenziano in base al colore. Innanzitutto, abbiamo la carne bianca, che si presenta appunto molto chiara: la carne bianca è principalmente composta da carni di pollo, tacchino e vitello. In più abbiamo la carne rossa, che contiene in grandi quantità la mioglobina, la proteina che dà alla carne il suo caratteristico colore rosso: a questa tipologia di carne appartengono il manzo e il maiale. Infine, c’è la carne nera, quella di animali selvatici come cinghiale e cervo, che hanno un sapore più intenso e sono più dure rispetto alle altre carni.

Le carni, inoltre, si classificano in base al tipo di animale: abbiamo la carne bovina, quella di manzo e vitello, la carne suina, quella di maiale, e quella di pollame, di pollo, tacchino e faraona. I diversi tipi di carne sono apprezzati per i diversi nutrienti essenziali che hanno al loro interno, ma vi sono diverse posizioni che riguardano i suoi benefici per il nostro organismo. Vediamo meglio nel dettaglio.

La carne fa bene o male? Ecco quali sono i suoi benefici e le sue controindicazioni

La carne è una ricca fonte di proteine, ferro e vitamina B12, elementi essenziali per la nostra salute. Inoltre, apporta numerosi benefici per il nostro corpo. Innanzitutto, tramite la carne, assumiamo delle proteine complete e ricche di tutti gli aminoacidi essenziali che consentono al nostro corpo di crescere correttamente. In più, nella carne è presente il ferro eme, che è la varietà di ferro facilmente digeribile dal nostro corpo che permette la formazione dei globuli rossi. Un altro elemento fondamentale è la vitamina B12, che, anch’essa, contribuisce alla produzione dei globuli rossi e migliora il funzionamento del sistema nervoso. Infine, vi sono altri nutrienti, quali zinco e selenio, che rafforzano il sistema immunitario e riducono lo sviluppo di malattie.

Tuttavia, la carne presenta anche dei rischi. In primo luogo è ricca di grassi saturi, soprattutto in quella rossa, che favoriscono un maggior sviluppo di malattie cardiovascolari. Un consumo eccessivo di ferro eme, sebbene sia facilmente digeribile, può favorire lo sviluppo di radicali liberi che attaccano e danneggiano le nostre cellule. In più, durante la cottura la carne forma delle sostanze potenzialmente cancerogene, le IPA (Idrocarburi Policiclici Aromatici) e le AA (Ammine eterocicliche).

Come consumare al meglio la carne?

Abbiamo visto, dunque, come la carne abbia sia benefici che controindicazioni per la nostra salute. Cosa fare allora? Sicuramente non si deve evitare il suo consumo, perché comunque è un alimento fondamentale per una dieta sana ed equilibrata, ma vanno prese delle accortezze che possono aiutare ad assumere il giusto quantitativo di nutrienti senza sviluppare potenziali problemi di salute. Vediamo quali sono:

  • Limita le porzioni e cerca di evitare il consumo di carne rossa;
  • Scegli la carne magra e povera di grassi;
  • Cuoci la carne in griglia o al forno, evitando una cottura a temperature troppo elevate;
  • Inserisci nella tua dieta altri alimenti salutari, come frutta e verdura, oppure delle alternative vegetali, come il tofu o il seitan, ricchi di proteine.

Inoltre, puoi valutare anche di scegliere la carne biologica, quella proveniente da animali allevati naturalmente senza antibiotici od ormoni. E’ opportuno comprare carne di produttori locali perché è più facile conoscere la provenienza e l’allevamento dell’animale. Alterna la carne con altri alimenti ricchi di proteine, come pesce, uova o legumi. Un altro elemento fondamentale è la sua conservazione: la carne va conservata in frigo ad una temperatura adatta.

La carne è un alimento molto gustoso ed apprezzato da molti, ma è importante consumarla in maniera consapevole. Un abuso di carne può comportare numerosi problemi di salute, da malattie cardiovascolari allo sviluppo di diabete 2. Va, dunque, consumata con moderazione, soprattutto quella rossa, e cucinata opportunamente, evitando le alte temperature. In questa maniera non dovrai eliminare totalmente la carne dalla tua dieta.

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