Molto spesso stirare può rappresentare una faccenda domestica davvero noiosa a causa delle tempistiche che richiede. Questo aspetto vale soprattutto quando si devono stirare capi più particolari e dettagliati rispetto ad altri, come ad esempio le camicie. Come possiamo ben immaginare, le camicie si compongono di più elementi differenti, quindi i tempi per stirarle tenderebbero ad allungarsi.
Tuttavia, seguendo una serie di trucchi e di suggerimenti, è possibile ridurre le tempistiche ed ottenere comunque un risultato molto efficiente. Seguendo il trucco della nostra buon cara vecchia nonna, sarà possibile stirare una camicia completamente in soli 5 minuti. Continua a leggere questo articolo per scoprire che cosa prevede questo fantastico trucco casalingo:
Ecco il trucco della nonna per stirare una camicia in 5 minuti:
Per stirare una camicia in maniera efficiente, in modo da ottenere un risultato ottimale, ma riducendo contemporaneamente i tempi, sono necessari soltanto 5 minuti. Tuttavia, per far sì che essa possa esser stirata in questo arco di tempo ristretto, ci sono dei criteri da non sottovalutare e che devono essere necessariamente rispettati, altrimenti il risultato potrebbe essere compromesso.
Il primo aspetto da considerare è che bisogna avere un ferro da stiro a vapore che sia di buona qualità. Questo è un aspetto importante, poiché ferri da stiro di bassa qualità potrebbero rovinare le fibre tissutali delle migliori camicie. Quindi, per procedere con questa operazione, si devono tenere bene a mente delle semplici regole, apparentemente banali, ma di grande valore.
In primis, serve una temperatura corretta, in quanto le fibre tissutali potrebbero danneggiarsi con temperature diverse. In genere, avrai notato che sui ferro è presente una temperatura consigliata: 110° C. Questa temperatura è ideona ai seguenti tessuti: acrilici, nailon modacrilici e spadex. Una temperatura di 150° C si deve usare, invece, per: poliestere, seta e lana. Per cotone e lino, invece, deve essere intorno ai 200° C.
Una dei suggerimenti che vi diamo, è di stirare la camicia quando è ancora inumidita e non completamente asciutta. In alternativa, utilizza la funzione vapore del ferro oppure munisciti di un flacone spray, spruzzando un po’ di acqua sul capo man mano che procedi a stirare. Inoltre, durante il lavaggio di una camicia, evita la funzione centrifuga. Ciò consentire di tirarla fuori meno raggrinzita e la stirarla sarà più facile.
Il trucco della nonna prevede di suddividere il tempo a disposizione in più fasi differenti. Per la stiratura della camicia, si parte dal colletto al quale dedicheremo un tempo di circa 25 secondi. Esso deve essere stirato partendo dall’angolo esterno verso l’interno, così da evitare la formazione di pieghe. Subito dopo, si passa a stirare i polsini, per i quali il tempo ideale è di 45 secondi. Essi devono essere stirati partendo dai bordi verso l’interno.
Passiamo poi al carrè, ovvero la parte della camicia in corrispondenza delle spalle. Essa si deve stirare per circa 25 secondi. Siccome è un po’ difficile da stirare, si utilizza la parte appuntita del ferro da stiro. Abbiamo, poi, le maniche che richiedono circa 90 secondi di stiratura. Si parla dall’alto (in corrispondenza delle spalle) e si procede verso il polsino. Si procede con il retro della camicia, per un tempo di circa 45 secondi.
Infine, si ultima il processo con il davanti, che deve essere stirato per un tempo di circa 70 secondi. Seguendo questi semplicissimi consigli, vedrai che stirare le tue camicie non sarà più così tanto noioso. Anzi, ci metterai molto meno tempo ed il risultato sarà veramente sbalorditivo!